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Piani di Zona

 

Il nuovo Piano di Zona per la salute ed il benessere sociale 2018-20 del Distretto Pianura Ovest

 

PREMESSA

I Piani di Zona sono lo strumento principale della programmazione locale in ambito sociale e sanitario, come confermato dal nuovo Piano Sociale e Sanitario Regionale 2017-19 dell’Emilia-Romagna, con un arco temporale proiettato sul triennio 2018/2020. La data di presentazione dei nuovi Piani di zona triennali (comprensivi del Programma attuativo annuale 2018) è stata fissata al 30 giugno 2018.
Gli strumenti operativi per predisporre i piani sono stati semplificati nei contenuti e nei processi grazie al confronto preliminare con gli enti locali e ANCI -ER ( PSSR 2017-19, capitolo 5 “Nuovi indirizzi e strumenti per la programmazione territoriale”).

I tre obiettivi generali, indicati nella premessa del PSSR, sono:

  1. lotta all'esclusione, alla fragilità e alla povertà attraverso gli strumenti previsti dalla legislazione nazionale e regionale
  2. orientamento a sostenere l’ambito distrettuale quale nodo strategico dell'integrazione sociale e sanitaria
  3. individuazione di obiettivi volti a sviluppare strumenti nuovi di prossimità ed individuazione di obiettivi specifici di integrazione sociale e sanitaria e lo sviluppo delle Case della Salute e\o dei modelli integrati e multidisciplinari di intervento.

Il percorso partecipato, i gruppi di lavoro, la valutazione dei piani
Il PSSR 2017-19 conferma il modello di Welfare condiviso pubblico/privato per la predisposizione dei nuovi piani zonali triennali, con percorsi di programmazione partecipata e la sperimentazione delle Linee Guida “La programmazione partecipata per un welfare pubblico di comunità” e con un apposito sistema di “Valutazione e monitoraggio” per sostenere il percorso di attuazione dei piani e verificarne gli esiti.
In Pianura Ovest (ambito territoriale dei 6 Comuni di Terred’acqua) il percorso partecipato è stato illustrato nel 1° incontro di presentazione (24 febbraio 2018 a Villa Terracini), prevedendo l’attivazione di 3 gruppi di lavoro dedicati ognuno ad una macro area tematica:

1) Politiche per la prossimità e la domiciliarità
2) Politiche per la riduzione delle diseguaglianze e la promozione della salute
3) Politiche per promuovere l’autonomia delle persone